Validazione delle attrezzature di immagazzinaggio
La validazione delle scaffalature permette di disporre di tutte le informazioni e procedure per l’utilizzo in sicurezza delle strutture. Si tratta di un processo sempre presente nelle nuove realizzazioni mentre, su impianti vecchi (almeno decennali) o a cui si apportano modifiche strutturali è necessario considerarlo come servizio aggiuntivo
La validazione, affinchè risulti completa, attraversa diverse valutazioni che di seguito sintetizziamo:
Montaggio
La validazione di montaggio stabilisce che la struttura nello stato attuale è installata in maniera conforme alle caratteristiche tecniche delle scaffalature e al progetto inerente. Inoltre è necessario disporre della documentazione relativa al montaggio rilasciata dall’azienda (UNI EN 15635) in mancanza della quale, occorre ricorrere all’intervento un professionista esperto per una valutazione tramite un’ispezione tecnica.
Statica
La validazione statica permette di verificare la capacità portante della scaffalatura nello stato attuale per garantire la sostenibilità tecnica alla mole di carichi da assorbire. Questa validazione deve essere fornita dal venditore della scaffalatura o da un professionista che rilascia documentazione idonea.
Uso
La validazione d’uso della scaffalatura stabilisce la sicurezza di utilizzo della stessa tramite la presenza delle precedenti validazioni e del rispetto delle condizioni di uso richieste dalle UNI EN15512,15620,15629 E 15635. Anche in questo caso la validazione è rilasciata dal fornitore o da professionista competente.
Documentale
La validazione documentale consiste nel controllo della presenza di tutta la documentazione richiesta per l’uso in sicurezza delle scaffalature in congruenza con le norme. Ogni documento fa riferimento alle singole azioni ed opere a carico della scaffalatura (intervento di manutenzione, attestato del corretto montaggio, specifiche di portata, il progetto…)